Pochi giorni fa Amazon ha pubblicato i risultati del secondo trimestre 2023. I dati superano le aspettative degli analisti, con una corposa crescita dei ricavi che ha spinto le quotazioni del titolo in Borsa.
I dati di Amazon nel secondo trimestre
Più nel dettaglio, gli utili per azione sono stati pari a 65 centesimi contro i 35 centesimi previsti. Nel contempo, i ricavi sono saliti a 134,4 miliardi di dollari contro i 131,5 miliardi auspicati da Wall Street. I ricavi da Amazon Web Services sono cresciuti a 22,1 miliardi contro i 21,8 miliardi. Infine, quelli da pubblicità sono stati pari a 10,7 miliardi contro i 10,4 miliardi previsti.
Con tale biglietto da visita, il secondo trimestre dell’anno si è chiuso con numeri record dal quarto trimestre del 2020. La buona spinta dell’utile sembra indicare che gli sforzi per ottimizzare i costi da parte dell’amministratore delegato Andy Jassy stiano effettivamente iniziando a dare i loro frutti.
Ricordiamo infatti che per snellire la propria ingente macchina produttiva Amazon lo scorso anno ha avviato la più grande ondata di licenziamenti della sua storia. Dallo scorso autunno, ha ridotto 27.000 posti di lavoro, congelando le assunzioni e riducendo varie spese del personale.
Le previsioni per il futuro per Amazon
Per il terzo trimestre, Amazon prevede un fatturato compreso tra 138 e 143 miliardi di dollari, con una crescita tendenziale tra il 9% e il 13%. Si tratta di un dato che supera la media delle aspettative degli analisti, collocate intorno ai 138 miliardi di dollari.
Rileviamo come Amazon sia finalmente tornata a crescere a due cifre dopo un rallentamento forse fisiologico. La sua spinta era infatti rimasta a una sola cifra per cinque degli ultimi sei trimestri. Il top management della compagnia ha attribuito questa accelerazione soprattutto al miglioramento delle performance di AWS. In precedenza i clienti avevano frenato la relativa spesa a causa dell’incertezza economica.
I ricavi determinati dalle vendite di servizi AWS sono di fatto aumentati del 12% nel secondo trimestre. Hanno raggiunto i 22,1 miliardi di dollari, oltre gli 21,8 miliardi previsti da Wall Street. AWS ha così rappresentato il 70% dei 7,7 miliardi di dollari di utili operativi di Amazon.
Infine, evidenziamo come l’azienda abbia registrato un utile netto di 6,7 miliardi di dollari, o 65 centesimi per azione. Nello stesso periodo dell’anno precedente aveva registrato una perdita di 2 miliardi di dollari, o 20 centesimi per azione. All’epoca il risultato negativo fu ricondotto a una riduzione dell’investimento dell’azienda nella società di veicoli elettrici Rivian.
Condividiamo altresì come nel suo comunicato stampa Amazon abbia affermato che alcune sue soluzioni di intelligenza artificiale sono già utilizzate da numerosi clienti, tra cui Royal Philips, 3M, Old Mutual e HSBC. Inoltre la pubblicità continua a essere un’attività in forte espansione per Amazon. C’è stato un aumento del 22% dei ricavi trimestrali nel periodo in questione, per 10,7 miliardi di dollari.