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Assicurazione RC per i venditori Amazon: le ultime novità della Garanzia dalla A alla Z

Di recente Amazon ha modificato i termini di utilizzo della sua Garanzia dalla A alla Z, il prodotto assicurativo con cui protegge gli acquisti per gli articoli venduti e spediti da un venditore terzo, applicata in caso di ritardo nella consegna e per gli inconvenienti con le condizioni degli articoli acquistati o con i resi.

Come noto ai clienti della piattaforma, grazie alla garanzia l’acquirente che ha riscontrato un problema non deve far altro che segnalarlo ad Amazon. Un proprio dipartimento verificherà in pochi giorni se l’ordine sia o meno idoneo per un rimborso.

Tuttavia, questa è solamente una piccola parte del complesso meccanismo della copertura assicurativa presente su Amazon. E, di fatti, il marketplace ha scelto di intervenire sul tema aggiungendo una clausola che i Seller farebbe bene a non sottovalutare…

Cosa è cambiato nella Garanzia dalla A alla Z

In tale ambito, Amazon ha annunciato di aver modificato i termini della polizza domandando ai Seller di stipulare un’apposita copertura di responsabilità civile al fine di far fronte agli eventuali danni a cose e persone che i prodotti venduti possono arrecare.

Si tratta pertanto di una copertura piuttosto avanzata, che interverrà in caso di danni di ammontare superiore a 1.000 euro. Sotto questa cifra, infatti, il marketplace continuerà a farsi carico del ristoro senza chiedere nulla al Seller o alla compagnia assicurativa (se i venditori hanno una polizza valida).

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L’obbligatorietà dell’assicurazione

La nuova assicurazione, chiariamolo subito, è obbligatoria. Il Seller che pertanto non dovesse dotarsi di questa copertura si espone a conseguenze negative particolarmente serie, che nella migliore delle ipotesi sono riconducibili alle limitazioni alla vendita in alcune categorie specifiche, e nei casi peggiori o di recidiva, giungono direttamente alla sospensione dell’account di vendita.

Nell’ipotesi di mancata presentazione di un’assicurazione valida, inoltre, il venditore sarà chiamato a rimborsare per intero l’esborso che la piattaforma elargirà al cliente come indennizzo per il danno subito.

Come sua abitudine, pertanto, anche in questo caso Amazon è sembrata prima di tutto pensare all’acquirente. Il compratore del marketplace non sarà interessato da eventuali controversie tra Amazon e il Seller. In prima battuta, infatti, sarà sempre il marketplace a farsi carico del risarcimento del danno. La piattaforma si rivarrà poi – laddove ne sussistono le condizioni – sul Seller o sulla compagnia assicurativa.

Come cambia la gestione dei reclami

Ma come verranno gestiti i reclami dopo l’introduzione dell’obbligo? Proviamo a sintetizzare alcune delle principali casistiche:

  • il cliente può presentare reclamo al venditore o a Amazon. Nel primo caso il venditore può cercare di chiudere il reclamo autonomamente. Nel secondo caso Amazon attiverà la procedura A-to-Z valutando la validità del reclamo insieme al venditore terzo;
  • Amazon collaborerà con alcuni partner per individuare eventuali reclami fraudolenti o  falsi durante la fase di revisione;
  • per i reclami fino a 1.000 euro Amazon può risolvere il caso con il cliente senza richiedere rimborso al venditore. Costui deve però fornire prova dell’assicurazione o dettagli del produttore. E’ inoltre necessario autorizzare Amazon a gestire il reclamo per suo conto;
  • il venditore deve fornire ad Amazon, entro 7 giorni dalla notifica, la prova dell’assicurazione o i dettagli del produttore. In caso contrario, per reclami fino a 1.000 euro potrebbe essere chiamato a rimborsare ad Amazon gli eventuali compensi erogati al cliente. In caso di reclami superiori a 1.000 euro, Amazon contatterà il venditore, il produttore o il rispettivo assicuratore per i dettagli della copertura assicurativa. Quindi, il marketplace collaborerà con l’assicuratore e il cliente per risolvere entro 30 giorni il disguido lamentato.

Chi deve stipulare l’assicurazione sulla RC

Fin qui, il nuovo funzionamento della Garanzia dalla A alla Z per i Seller. Occorre tuttavia precisare che non tutti i venditori sono sottoposti a tale obbligo. Stando ai nuovi termini della polizza, infatti, il contratto assicurativo ricadrà su chi:

  • ha un fatturato mensile superiore a 5.000 euro;
  • è titolare di un marchio privato.

In sostanza, però, ne deriva che quasi tutti i venditori saranno tenuti alla stipula della copertura assicurativa, visti i bassi requisiti di giro d’affari. Per quanto concerne invece i distributori, costoro (che non sono titolari di un marchio privato) saranno esonerati dalla copertura assicurativa solamente se comunicheranno tutte le informazioni sul produttore. In caso avverso, risponderanno personalmente e direttamente delle richieste di indennizzo.

Quali sono le caratteristiche dell’assicurazione RC

Amazon ha inoltre specificato quali siano le caratteristiche dell’assicurazione RC ora richiesta alla sostanziale generalità dei venditori. Ha così precisato che deve:

  • coprire tutti i prodotti che il venditore ha a catalogo;
  • avere una franchigia non superiore a 10.000 euro;
  • avere un massimale minimo di 500.000 euro.

Per quanto riguarda l’oggetto della polizza, l’assicurazione dovrà coprire qualsiasi danno alle persone o alle cose causato dai prodotti venduti. Non sono dunque rilevanti le assicurazioni commerciali che coprono altri rischi come quello di smarrimento della merce.

Ora, appare evidente come non sia facile individuare un prodotto assicurativo che abbia queste caratteristiche. È invece probabile che il mercato assicurativo possa rispondere gradualmente, nei prossimi mesi, a tali richieste specifiche.

Nelle more, peraltro, è la stessa Amazon ad ammettere l’ipotesi che il venditore non riesca a stipulare tale copertura. In questo scenario, i termini di riferimento della garanzia prevedono che il Seller sarà responsabile del rimborso.

Fin qui, qualche breve indicazione sulla nuova garanzia richiesta ai Seller. Per chi invece volesse saperne di più su come attivare la garanzia da parte degli acquirenti, segnaliamo questo approfondimento sul sito Amazon.

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6 pensieri su “Assicurazione RC per i venditori Amazon: le ultime novità della Garanzia dalla A alla Z

  1. Buongiorno,
    grazie per l’approfondimento.

    Da quando entra in vigore questo obbligo?
    Riguarda anche i venditori FBA con marchio registrato?

    Esistono dei partner per supportare il venditore in questo?

    Grazie in anticipo.
    Buona giornata
    Giovanni

    1. Ciao Giovanni, grazie per la tua domanda.
      Aggiungo in questo commento il link a seller central dove vengono spiegate le caratteristiche della polizza assicurativa RC sui prodotti: https://sellercentral.amazon.it/help/hub/reference/G200386300.

      La polizza può essere stipulata con qualsiasi compagnia assicurativa che fornisca le coperture richieste, per guidarvi in questo potete chiedere una consulenza al nostro partner legale esperto di e-commerce https://www.albertocaschili.it.

      Questo è valido anche per i venditori FBA e a maggior ragione nel caso di marchio proprio registrato, in quanto il venditore è responsabile della sicurezza dei propri prodotti. Tieni conto che l’assicurazione può tutelarti sia per le vendite fatte su Amazon che al di fuori.

    1. Ciao Gabriel, grazie per il feedback.
      Sicuramente questo tipo di assicurazioni non sono contratti standardizzati come quelli per l’RC auto che essendo molto diffusi sono anche semplici da stipulare.
      Tuttavia ci sono molte aziende che si rivolgono alle assicurazioni per coprire i rischi sui propri prodotti.
      Probabilmente ci sono compagnie assicurative più specializzate su questo tipo di coperture alle quali richiedere preventivi personalizzati per questo tipo di esigenze.
      Noi non abbiamo contatti con compagnie assicurative, ma se dovessi aver bisogno di indicazioni puoi rivolgerti al nostro partner legale Alberto Caschili https://www.albertocaschili.it.

  2. Ciao,
    in qualità di titolari di marchio, considerati quindi produttori, stiamo provando a chiedere a tutte le compagnie assicurative possibili ed immaginabili, al momento nessuna pare avere un prodotto assicurativo con le caratteristiche richieste, né sembrano interessate ad approfondire l’argomento.
    Non sappiamo più a chi rivolgerci, qualche consiglio?
    Attendere che il mercato assicurativo si dia una mossa?
    Il problema è tutelarsi, più che dall’effettivo danno che possono causare i nostri prodotti, davvero molto remoto, dal cliente tipo di amazon che ha imparato negli anni ad approfittarsi di tutte le regole clientecentriche del markeplace e potrebbe approfittare anche di questo per scopi poco nobili, per non dire fraudolenti.

    1. Ciao Marco,
      grazie per il tuo contributo. In effetti abbiamo il feedback di molti venditori che stanno avendo lo stesso problema che descrivi.
      Probabilmente dato che Amazon spinge in questa direzione ci sarà un movimento del mercato assicurativo per offrire soluzioni di questo tipo.
      Non appena avremo informazioni da parte dei nostri partner o da altri venditori che hanno risolto il problema, vi daremo degli aggiornamenti.

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