Cosa vendere su Amazon in Canada

Come vendere su Amazon in Canada

• • Amazon Canada: 16 milioni di visitatori mensili
  • I prodotti più venduti su Amazon Canada
  • Le preferenze dei consumatori canadesi
  • Perché vendere su Amazon Canada: 5 motivi che devi conoscere

Quello canadese è uno dei mercati e-commerce più importanti d’America e a confermarlo sono i dati statistici ufficiali sul commercio elettronico della nazione. Stando a Statistics Canada, per esempio, sono più di 27 milioni gli utenti di e-commerce del Paese, pari a circa il 75% di tutta la popolazione. Il numero è tuttavia in costante e lenta crescita, con previsioni di salita al 77,6% entro il prossimo anno.

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Evidentemente, l’incremento del numero degli acquirenti online sta altresì a significare che le vendite al dettaglio in Canada continueranno a crescere, e lo faranno in misura ulteriore rispetto al picco toccato nel periodo pandemico, con i lockdown locali che avevano spinto il giro d’affari delle vendite online al massimo storico di 3,82 miliardi di dollari nel solo mese di dicembre 2020. Sempre secondo le previsioni di Statistics Canada, il giro d’affari dell’e-commerce del Paese dovrebbe salire ad almeno 40 miliardi di dollari nel 2025.

Amazon Canada: 16 milioni di visitatori mensili

In questo ambito, un ruolo da protagonista è evidentemente svolto da Amazon. Se infatti è vero che i consumatori canadesi si affidano sempre più spesso a Internet per effettuare gli ordini, è anche vero che lo fanno sempre più frequentemente sul marketplace.

Ebbene, per chi è già un venditore europeo di Amazon ed è interessato a espandere le proprie attività anche in Canada, o non ha già maturato esperienze di vendita su questo e-commerce ma non disdegna farlo iniziando proprio da un mercato interessante come questo, abbiamo di seguito riassunto qualche breve linea d’azione.

D’altronde, Amazon Canada è un marketplace che vanta circa 16 milioni di visitatori unici e un tasso di crescita che lo rende tra i più dinamici del Pianeta. Insomma, un business che non dovresti sottovalutare e che i nuovi venditori (o quelli già affermati, ma su altre nazioni) farebbero bene a non perdere di vista.

Apri un account

Il primo passo è naturalmente rappresentato dalla creazione di un account dedicato. Non ci soffermeremo su questo aspetto poiché ne abbiamo parlato tante volte. Ci limitiamo però a informarti che se hai un account Seller Central per USA e Messico, allora potrai saltare questo passaggio grazie al tuo account unificato per il Nord America.

Prendi confidenza con la gestione fiscale

Le imposte da pagare per le vendite in Canada sono uno degli elementi che impatta maggiormente sui margini di profitto.

In particolare, nel Paese esistono tre diverse tipologie di imposte sulle vendite. La loro applicazione dipende dall’area geografica di riferimento:

• Federale (GST)
• Provinciale (PST)
• Armonizzata (HST).

Alcune zone vedono l’applicazione della sola GST nella misura del 5%, come:

• Alberta
• Nunavut
• Yukon
• i territori del Nord Ovest.

In altri casi, si applica sia la GST che la PST in misura variabile:

• 7% in Columbia e Manitoba
• 6% in Saskatchewan
• 9,975% nel Quebec.

In altre ipotesi, si applica solo l’HST nella misura del:

• 13% (Ontario)
• 15% (New Brunswick, Terranova, Nuova Scozia)
• 19%, Prince Edward Island.

Ricordiamo anche che il 21 settembre 2017, il Canada e l’UE hanno già abolito il 98% delle loro linee tariffarie e hanno concordato di eliminare gradualmente quasi tutte le linee tariffarie rimanenti. Entro il 2024 è prevista l’abolizione del 99% di tutte le linee tariffarie.

Per saperne di più ti consigliamo altresì di consultare la nostra guida su come evitare gli errori fiscali su Amazon.

Scegli un modello di spedizione

Come forse sai già, per spedire i tuoi prodotti puoi ricorrere a un modello Fulfillment by Amazon (FBA) o Fulfillment by Merchant (FBM). Nel primo caso i prodotti sono spediti dal fornitore ad Amazon e sarà poi Amazon a immagazzinare e spedire i prodotti al cliente finale usando la sua rete di approvvigionamento. Con FBM, invece, spetterà al venditore organizzare tutto questo, scegliendo un proprio fornitore di logistica di terze parti di fiducia.

In caso di vendita su Amazon Canada, può essere utile valutare un Remote Fulfillment che possa permetterti di evadere più comodamente gli ordini sul marketplace.

Crea le pagine prodotto

A questo punto dovrai inserire i tuoi prodotti nel marketplace creando le apposite schede. Se il prodotto è già presente su Amazon.ca potrai aiutarti con la compilazione semi automatica prevista dal portale.

Valuta se iscriverti al Brand Registry

Infine, valuta se sia o meno utile iscriverti al Brand Registry. Il servizio ti darà infatti accesso a strumenti di vendita più avanzati e a proteggere il tuo marchio dai falsi. L’iscrizione è gratuita, a patto che tu abbia un marchio per il tuo progetto, anche se non è registrato specificamente in Canada.

I prodotti più venduti su Amazon Canada

La varietà di prodotti acquistabili online in Canada è in continua crescita. In fondo, è proprio questa caratteristica è una delle motivazioni che stanno spingendo in alto il giro d’affari dell’e-commerce!

In particolare, secondo gli ultimi dati di Statista aggiornati alla fine del 2023, tra i consumatori canadesi le due categorie più popolari per gli acquisti online sono

1. abbigliamento
2. scarpe.

Le due voci si sono aggiudicate rispettivamente il 43% e il 25% delle risposte nel sondaggio online dell’azienda sulle categorie merceologiche più gettonate.

Tra le altre categorie su cui si concentrano i maggiori acquisti abbiamo anche:

• libri, film, musica e giochi (22%)
• cosmetici e prodotti di bellezza (21%)
• borse e accessori (20%).

Per quanto concerne invece la distribuzione delle vendite, rileviamo come la maggior parte delle vendite sia concentrata nelle principali feste del calendario. Elenchiamole anche se, evidentemente, sono comuni a quelle di altri mercati:

• San Valentino – 14 febbraio
• Pasqua – marzo/aprile
• Festa della mamma – maggio
• Festa del papà – giugno
• Ritorno a scuola – agosto/settembre
• Halloween – 31 ottobre
• Natale – 25 dicembre
• Boxing Day – 26 dicembre.

Come altrove, anche in Canada si registra un forte aumento delle vendite durante le festività del quarto trimestre. Spicca in particolare il contributo della Cyber Week, il periodo di acquisti che inizia con la Festa del Ringraziamento negli Stati Uniti e comprende anche il Black Friday e il Cyber Monday.

Le preferenze dei consumatori canadesi

I consumatori canadesi hanno delle preferenze molto specifiche che sembrano consolidarsi anno dopo anno. In primo luogo, rispetto ad altri Paesi, i consumatori di questa nazione hanno una propensione molto evidente nel sostegno alle imprese locali offline e online (68%), privilegiando così l’acquisto di operatori economici locali. Un aspetto che non può che essere assunto in seria considerazione nel momento in cui si pensa di esportare in Canada.

Naturalmente, questo non significa che non vi sia spazio per i venditori internazionali (anzi). Sebbene infatti i canadesi preferiscano sostenere le attività commerciali online del Paese nordamericano, in realtà una parte sempre più considerevole della spesa per l’e-commerce del Paese è destinata a venditori non canadesi. Tra di essi, dopo quelli statunitensi, spiccano quelli europei.

Un altro comportamento che ha da tempo preso piede in Canada è il ricorso a una crescente personalizzazione dei prodotti e dei servizi. Un cliente canadese su cinque si dichiara infatti disposto a spendere anche il 20% in più per un prodotto se lo si può personalizzare. Il ruolo dell’azienda venditrice è in questo caso fondamentale. Più di quattro canadesi su dieci preferiscono infatti che la personalizzazione sia in qualche modo ispirata e guidata dallo stesso venditore.

E-commerce sempre più mobile

Tra le altre preferenze, rileviamo infine una crescente predominanza dell’acquisto del dettaglio online con i dispositivi mobili. Sei canadesi su dieci acquistano online dal proprio smartphone, con un trend in costante crescita soprattutto tra i più giovani.

Per il resto, un modo semplice per studiare il mercato e-commerce canadese è quello di renderlo integrato con quello statunitense. I due marketplace e le comunità di riferimento condividono infatti numerosi tratti in comune. Tra i più interessanti ci sono ad esempio gli acquisti ibridi. I consumatori sono sempre più omnichannel e non disdegnano di acquistare prodotti online su Amazon per ritirarli in punti vendita fisici o nelle altre strutture organizzate da Amazon sul territorio.

Infine, si noti come lo strumento preferito di pagamento degli acquirenti canadesi online sia ancora la carta di credito. Gli strumenti transazionali con le carte assorbono infatti ben il 59% del mercato. Al secondo posto troviamo però i portafogli digitali, che saliranno al 27% entro il 2025. Qui il ruolo di leader è quello di PayPal, che già detiene una quota di mercato del 20% dei pagamenti effettuati nel Paese.

Naturalmente, per saperne di più sulle preferenze dei tuoi clienti attuali, ti consigliamo di usufruire della nostra suite di strumenti analitici. Il nostro software ti permetterà di comprendere meglio:

• il loro comportamento,
• le loro abitudini di acquisto,
• gli acquisti ricorrenti,
• il lifetime value che ti servirà per indirizzare meglio le tue campagne di marketing.

Perché vendere su Amazon Canada: 5 motivi che devi conoscere

Ora che hai qualche informazione in più su come vendere su Amazon Canada e su quali siano le caratteristiche di questo Paese, può essere utile condividere alcuni motivi per cui potrebbe essere conveniente farlo.

Abbiamo individuato 5 ragioni: vediamole insieme, una per una.

Aumentare le vendite e il fatturato

Del primo motivo abbiamo in parte già parlato in termini statistici. Amazon Canada può vantare circa 16 milioni di visitatori unici mensili. È uno dei mercati dell’e-commerce in più rapida crescita. Si tratta di un numero molto alto di potenziali clienti da raggiungere, il che significa un incremento potenziale delle vendite non certo sottovalutabile.

Ricorda che nella maggior parte dei casi, è più facile aumentare le vendite espandendosi in un nuovo mercato, piuttosto che cercare di recuperare quote di mercato sulla concorrenza esistente. Una regola sempre valida, soprattutto in una nicchia competitiva!

Affrontare minore concorrenza

Sebbene non sia il mercato commerciale più semplice del mondo, è bene anche rammentare che il livello di concorrenza che affronterai su Amazon Canada è inferiore rispetto a quello che è invece presente in mercati più competitivi come quello statunitense.

In termini pratici, ciò significa che potresti essere in grado di entrare più facilmente nel mercato. Così facendo, potrai anche cercare di posizionarti meglio rispetto a prodotti e marchi più competitivi che puoi trovare altrove.

Diversificare le entrate

La diversificazione è fondamentale per tutti i venditori Amazon che desiderino rendere più sostenibile il proprio business.

Se infatti sei dipendente da un unico mercato o prodotto, o da poche combinazioni di mercati/prodotti, sei sempre esposto al rischio di perdere fatturato e margini a causa di:

• aggiornamenti del ranking,
• ingresso di nuovi concorrenti,
• recensioni negative,
• interruzioni della catena di fornitura,
• e molto altro ancora!

Ebbene, l’unico modo per dormire sonni tranquilli come venditore Amazon è quello di diversificare e assicurarsi di… non avere tutte le uova in un solo paniere. Lanciare nuovi prodotti o marchi è un modo per farlo. Tuttavia, anche lanciare gli stessi prodotti su nuovi mercati può darti enormi soddisfazioni!

Allargare l’ampio raggio d’azione del marchio

L’espansione in nuovi paesi può aumentare la portata e la visibilità complessiva del tuo marchio. Ti darà infatti la possibilità di essere riconosciuto a livello internazionale, in una serie di mercati diversi.

Si tratta di un tipo di riconoscimento globale del marchio che si alimenta con il tempo. Stai pur certo che renderà sempre più difficile per gli altri competere con te!

Usufruire di una bassa barriera all’ingresso

Infine, ricorda che se vendi già su un altro mercato, la barriera d’ingresso è di norma più bassa nel momento in cui intendi lanciare i prodotti su un nuovo mercato.

D’altronde, pensaci un attimo. Se sei già presente su un mercato e ti allarghi in uno nuovo, significa che hai già fatto gran parte del lavoro più difficile, ovvero quello di:

• ideazione dei prodotti,
• convalida delle idee,
• ricerca dei prodotti,
• verifica dell’adeguatezza del prodotto al mercato.

Insomma, a meno che il nuovo mercato di destinazione non sia drasticamente diverso, non c’è motivo per cui tu non possa semplicemente replicare quello che stai facendo per il nuovo mercato e per avere successo…