La prossima settimana Amazon presenterà i risultati del terzo trimestre dell’anno fiscale. Con ogni probabilità, i dati positivi non mancheranno.
Facciamo un piccolo passo indietro.
Il secondo trimestre dell’anno fiscale 2024 di Amazon aveva registrato una crescita del 10% del fatturato su base annua a 148 miliardi di dollari. Il risultato rientrava nel range previsto dalla società, ma aveva fallito le previsioni degli analisti per 780 milioni di dollari.
Complessivamente, però, il trimestre era stato decisamente positivo. La crescita dell’utile per azione era stata del 39% a 1,26 dollari. Il livello raggiunto era quasi il doppio rispetto all’anno precedente, e migliore del consenso degli analisti.
In particolare, il risultato era stato trainato dalla forte performance di AWS. La crescita tendenziale del 18% del fatturato a 26,3 miliardi di dollari e una crescita del 74% dell’utile operativo a 9,3 miliardi di dollari, trainata dal crescente interesse per i servizi di intelligenza artificiale generativa, dimostra il buon contributo di tale divisione. È molto probabile che AWS rimarrà una locomotiva anche nel terzo trimestre.
A conferma della necessità di allontanarsi dalla dipendenza dai soli ricavi del marketplace, si può anche rammentare come le vendite dei negozi di e-commerce stiano aumentando ma a singola cifra, dimostrando così l’importanza della diversificazione delle fonti di reddito di Amazon.
Cosa aspettarci dalla terza trimestrale di Amazon
Guardando al terzo trimestre, i cui dati verranno pubblicati tra pochi giorni, le stime di consenso dell’utile per azione del terzo trimestre sono diminuite del 4% negli ultimi tre mesi. Quelle per l’intero anno 2024 sono invece scese dell’1,4%. Per il 2025, le stime di consenso sugli utili per azioni sono diminuite dell’1% negli ultimi 3 mesi. Riflettono pertanto una tendenza più ampia di riduzione delle revisioni degli utili, per un trend che dovrebbe stabilizzarsi entro la fine dell’anno.
Ma che cosa significa tutto questo?
La prima riflessione che si può fare è che il mercato sta già scontando un rallentamento nella crescita di Amazon. E’ dunque in corso un riallineamento sulle effettive potenzialità di breve termine.
Peraltro, la presa di posizione degli analisti non stupisce. Lo stesso management di Amazon ha deciso di andare sul sicuro avvertendo dei rischi sulla pressione sull’EBIT, anche se il margine rimane in crescita e i flussi di cassa continuano a recuperare terreno, raddoppiando rispetto al 2021 e tornando allo stesso livello di tre anni fa.
La seconda è che per Amazon sarà più semplice superare le aspettative di mercato (non è certo la prima volta). Ne conseguirebbero effetti positivi sulla sua possibilità di rinvigorire il proprio appeal sul mercato regolamentato.
Sarà tuttavia ancora più interessante capire in che modo Amazon cercherà di tracciare le linee guida per il proprio futuro. E, in particolar modo, se continuerà a sposare un atteggiamento cauto.
Vedremo, dopo la pubblicazione, quali saranno i risultati forniti e quali le novità per i venditori in vista del Q4.
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